Alcuni commenti all'incipt di Col cuore in festa. Ieri Belitri, oggi Velletri

di maria

Voto

un romanzo ben raccontato Da leggere

domenica 17 giugno 2012 commento alla 1a edizione

di Flavio Standoli

Voto

Una prosa fresca e frizzante, davvero in armonia con il contenuto. Brava!

domenica 17 giugno 2012 commento alla 1a edizione

di Diocleziano

Voto

Col cuor in festa

Credo che il titolo di questo libro, descriva al meglio e sia il sunto dell’intera opera. Trasmette voglia di vivere. Mai impegnativo o stucchevole.

di Luigi Mancini

Voto

Un titolo che mette buon umore, una lettura piacevole che ispira molto. Complimenti.

mercoledì 25 aprile 2012 commento alla 1a edizione

di Giacomo

Voto

e si legge davvero col cuore in festa! Brava!

venerdì 4 novembre 2011 commento alla 1a edizione

di 7 Anni Giovanni

Voto

è l’amore che fa cantare. è l’amore che fa narrare. è bello che ci sia festa per questo. bel titolo. complimenti

sabato 30 luglio 2011 commento alla 1a edizione

di Carmelo P.

Voto

Col cuore in festa

Bel titolo e bella trama. Brava!

lunedì 18 luglio 2011 commento alla 1a edizione

di Barbara

Voto

complimenti hai saputo coniugare descrizioni e personaggi in modo molto naturale. bellissima trama . mi piace chi esprime sentimenti positivi ogni tanto fa bene all’anima

mercoledì 13 luglio 2011 commento alla 1a edizione

di NINO C. di RUBBA

Voto

Appropriatissimo titolo. L’autrice non poteva regalare di meglio ai lettori. Semplicità e chiarezza di stile. (ninocardir)

domenica 3 luglio 2011 commento alla 1a edizione

di Voxtalle

Voto

I "luoghi" valgono per quanto sanno trasmettere loro le persone che li abitano...sino ad arrivare ad avere una loro propria anima. C’è chi sostiene che addirittura un luogo che non abbia almeno un essere umano che lo ami in realtà neanche esista...Direi quindi che Velletri dopo questo libro avrà una sua anima decisamente molto più ricca, amata ed umana ...complimenti!

lunedì 14 marzo 2011 commento alla 1a edizione

di giovenale6

Non votato

Col cuore in festa

Bellissima anteprima e ben scritta, ma comunque Velletri è una bellissima cittadina che ispira questi sentimenti. Complimenti

martedì 28 dicembre 2010 commento alla 1a edizione

di Fantasy

Voto

Col cuore in festa

L’ amore per la Tua bella città traspare in ogni riga, in ogni parola... Brava!

martedì 11 maggio 2010 commento alla 1a edizione

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Brano tratto da Terrazza Vista Lago

Monica guardò fuori dal finestrino mentre sorseggiava quel succo d'anans bello ghiacciato.
Si accorse che il paesaggio era cambiato. Un'infinità di girasoli coloravano di giallo quei campi...
Sorrise. Le piacevano così tanto!
Solo a guardarli sentì l'estate sulla pelle. Quella che dimenticava a Natale, cercando il tepore di un caminetto. Quella che non riusciva a ricordare durante gli improvvisi temporali d'autunno, con la nebbia che circonda ogni cosa. Quell'estate che cattura il mondo di nuovo a giugno, e che ogni volta la rendeva viva, solare, libera...
Una giovane coppia nel frattempo si era avvicinata al bancone del bar per ordinare qualcosa.
Monica non aspettò di sapere cosa prendessero, posò il bicchiere e si allontanò con un sorriso, per lasciare loro spazio libero.
Il treno intanto continuava a percorrere quelle rotaie, mantenendo quell'andatura regolare e rilassante, ignaro di quanti pensieri, sogni, dolori, gioie, avventure, parole e speranze si accalcassero dentro quei vagoni, nei viaggiatori in attesa di scendere...

Terrazza Vista Lago -  Uni-Service

  

Pensiero di oggi

Cosa vedono gli occhi di un bambino?
Quale luce scrutano nel sole mentre alzano gli occhi al cielo?
Quale splendore ammirano nel petalo di un fiore quando corrono scalzi sull'erba?
Cosa leggono nei nostri occhi mentre ci sorridono beati o mentre piangono a singhiozzi?
Come stiamo trasformando il mondo che lasceremo loro?
Perchè abbiamo rinunciato a sognare e non crediamo più nelle favole?
Perchè il mostro cattivo non viene cacciato dal castello e continua a camminare in mezzo a noi?
Perchè non torniamo a guardare il mondo con gli occhi di un bambino?
Perchè?

Rossella Giardina